Sabato.01-Domenica.02

Novembre.2008


CICL
OTURISMO:



Panoramica

sui borghi marinari.



...affacciandosi dal quale si può ammirare un panorama costellato di grazie naturali offerto in molteplici forme fra cui brillano il golfo a destra, la collina sotto i piedi, il fiume a sinistra, le Alpi Apuane più avanti...


Domenica.28.Settembre.2008
CICLOTURISMO:

Ambiente Scrivia

e la campagna limitrofa.



Mini-lepri simpatiche attraversano improvvise il sentiero, fagiani sorpresi all'ultimo dal criccare del meccanismo delle ruote libere e in lontananza la colonia di aironi stanziali... che ambiente!!!

Domenica.12.Ottobre.2008
CICLOTURISMO:

Transitus Trebiae

X

Transitus Padi.

"Il cicloturismo, così come il gioco,
la poesia, guardare tramonti
e tutto quello che non cede alle macchinazioni, è un'attività inutile
ma indispensabile alla vita!!!"


...per chi ha fatto la scelta di attraversare gran parte della vita in bicicletta è utile sapere che quando si troverà al cospetto degli Dei dovrà come minimo presentare il curriculum con tutti gli itinerari percorsi.

Credo che quando sarà il mio turno troverò certamente il coraggio e le parole giuste ripensando a tutti gli amici e alle amiche con cui ho condiviso strade, fatica e bellezza per tutta una vita e probabilmente sarà proprio questa gita che ci garantirà una stanza decente con vista sul mondo dei Vincitori!!!

Vi immaginate l'emozione affacciandosi con i gomiti appoggiati alla ringhiera e le mani a tenere un viso che finalmente riesce a vedere la vita?

Provate veramente ad immaginare...
anche perché il racconto onirico deve inevitabilmente terminare in quanto giunto al confine della dimensione insondabile all'umano percepire.

Nella realtà invece non sarà uguale
ma forse simile a quando un ciclista, cavaliere o pedone che sia, arriva allo Hospitium Peregrinorum di Sopravivo
di Calendasco dove la prima sensazione
è quella di entrare in una nicchia
di medioevo rimasta intatta per qualche arcana ragione allo scorrere del tempo...




Domenica.14.Settembre.2008 CICLOTURISMO:

Porcolonga d'Autunno.

...gruppi ad andatura lenta, in giro in bici

tra l' Emilia e il Po all'altezza di Fidenza,

visita guidata alla rocca di Fontanellato,

si fanno due/tre abbondanti soste molto

golose con degustazione di Culatello,

Spalla Cruda, Parmigiano Reggiano,

Vino Fortara del Taro... si naviga il Po.




Sabato.19.Luglio.2008
CICLOTURISMO:
L'invasione pacifica di Portofino!

Invadere Portofino con la bicicletta è certamente
un sogno fuori dal comune per chi vive in città...
eppure quella mattina d'estate, mentre i più furono
sconfitti in partenza da un'idea impropriamente
detta levataccia, un manipolo di milanesi si svegliò
all'alba per compiere l'impresa.



Vi parlerò ovviamente di questi ultimi che a loro volta
si suddivisero in tre gruppi per questioni di gusto:
farinata; focaccia col formaggio; entrambe.




Domenica.29.Giugno.2008
CICLOTURISMO:

Mantova

e la campagna

sottostante.



In mezzo all'oro dei campi di grano
e lungo verdi vie segnate da ninfee
completeremo l'anello che copiando
le curve del Mincio meridionale,
ci riporterà verso Mantova.

Domenica.25.Maggio.2008

CICLOTURISMO:


Paesaggi


sottosopra...



...di luoghi ameni,
che hanno anche il loro fascino
ma te li devi pure guadagnare
con discreta fatica
impastando la polvere col sudore
di metri e metri sconessi
che alla fine,
stai sicuro,
ce li hai tutti sulla lombare
e nel cuore...





Domenica.20.Aprile.2008 Cicloturismo:


Un po' al di qua del Po

e poi un po' al di là del Po.






Di argine in argine attraverso piccoli
centri abitati e cascine, passando per
la fiorita e poetica "Strada dei ciliegi"
e per la mitica "Via del Culatello" con
sosta a Zibello per omaggiare il
Culatello; quindi passiamo il ponte
Giuseppe Verdi e siamo al di la del Po
per risalire controcorrente il fiume fino
alla città degli Stradivari.





Domenica.09.Marzo.2008

CICLOTURISMO:



Da Vigevano a

Pavia lungo la

tipica cornice

rurale.

Gita facile e bella per iniziare "bene" la stagione del cicloturismo: dopo la doverosa colazione nella magnifica piazza di Vigevano partiremo alla volta di Pavia attraverso un territorio dalle spiccate caratteristiche rurali e

naturalistiche utilizzando strade secondarie dimenticate dal grande traffico motorizzato, immerse in un paesaggio disegnato con toni tenui e colto nel momento decisivo di mutazione dei colori.