Domenica.20.Maggio.2012
CICLOTURISMO:
Bellezza sulle colline parmensi.

C'è una parola bella. E' la più usata di tutte. E' bellezza.

La leggenda narra che Cicloturs, il dio dell'andare in bicicletta per svago, dopo aver creato il cicloturismo  disegnò la bellezza  sulle colline parmensi affinchè gli uomini non  dimenticassero mai cosa è essenziale per vivere felici.  E' per questo che ancora oggi pedalando  sopra  quei dolci dossi si riscopre la naturalezza del gesto fisico che diventa  preghiera del corpo e insegna  come la sacralità  affondi le sue  radici nella dimensione terrena dell'essere umano prima di elevarsi verso il cielo a germogliare i suoi frutti di luce e calore.  E' per questo  che  ancora  oggi  su  quei colli  possiamo incontrare  persone  felici  che praticano  quel  tipo di cicloturismo  rispettoso  delle genti e dei luoghi visitati. Persone, belle diremmo, con tutto quello che gira intorno.

Bellezza  dicevamo, come quella che ci carezza piano alla vista
di  queste  colline  solcate da stradine spesso  curvanti  davanti
ad  ampi  spazi  verdi  con  fattorie  e castelli che tengono  alta
la suspence e inchiodano al sellino il cicloturista fino alla fine.

Trovo bellezza, è davanti a me, è come una stella bianca in un campo azzurro,
sono sereno, è gioia, è andare in bici mentre ascolto la primavera che arriva,
è profumo  che  inebria, è armonia con  se stessi e con gli altri, è stare  bene,
è far bene le cose... è farle come  si  sentono, è  vivere per quello che si crede.

Bellezza è vivere semplicemente. E' crescere. E' essere utili agli altri.

Una regola per vivere in bellezza recita:

"impara da chi è migliore e insegna a chi è peggiore".

Chi ci ha provato ha capito subito che non è tanto facile.

Servono l'umiltà per apprendere e l'altruismo per aiutare.

Ma poi serve anche il discernimento per capire chi sono i maestri e chi i bisognosi.

In mezzo a tanta bellezza prometto che anche questa è una bella gita.

E' bello continuare a scrivere di bellezza ma è anche bello chiudere in bellezza.

Ritrovo alle ore 9,05 alla stazione di Milano Rogoredo.
Partenza alle ore 9,33 in treno con arrivo a Fidenza alle ore 10,43.
Rientro alle ore 17,16 in treno da Fidenza con arrivo alla stazione
di Milano Rogoredo alle ore 18,30.
Interesse: paesaggistico.
Itinerario: Fidenza, Salsomaggiore, Costamezzana, Santa Margherita, Fidenza.
Percorso di 60 Km.
Dislivello: 35% pianura, 65% collina.
Fondo: 100% asfalto.
Bici: Corsa, Ibrida, Mountain bike.
Difficoltà: *** Media.
Pranzo: al sacco.
Costo: 30 Euro, comprende i biglietti del treno con il trasporto della bici.
Termine iscrizione: entro le ore 14 di sabato 19 Maggio.
Note: Assicuratevi di ricevere una risposta quando prenotate.
Non sono ammesse partecipazioni parziali all’iniziativa e variazioni al programma.
Stefano Antonelli cell. 3461214630 Mail: fanti.sognanti@yahoo.it
Web: www.fantisognanti.it