Domenica.18.Settembre.2011
CICLOTURISMO:
PALIO DEL BOVE GRASSO.

Cenni storici.

Settembre 1447. Dopo la sottomissione della Signoria di Pavia al Conte Francesco Sforza anche il Feudo di Cernago in Lomellina segue lo stesso destino. La famiglia Sforza decide di mantenere la tradizione istituita dai Visconti di festeggiare il Natale con il bove grasso procurato grazie all'offerta di cinquanta ducati d'oro donati dai Priori e Abati della zona. Il nobile diventato Duca negli anni successivi indirizza
agli ecclesiastici del luogo una serie di lettere per richiedere il versamento di tale somma. Ecco il testo di una di quelle missive inviata nel 1450 al Priore di Mortara:

Domino Priorii Mortarii,
come siamo certi deve sapere la reverentia vostra, solivamo in li tempi passati, caduno anno alla festa de Natale, per l'honorantia del bove grasso, pagare ala
Camera dela bona memoria del'illustrissimo signor nostro padre et socero honorandissimo ducati cinquanta d'oro. Et perché siamo certi siti disposto per
l'amore et devotione ce portate volere fare verso de noy el simile et quantuncha
non vi lo havessemo richiesto l'averistevo facto da voy stesso, ve carichamo et confortiamo vi piaza et vogliati provedere et adoperare in modo che li predicti cinquanta ducati ad ogni richiesta deli Maistri dele intrate ce possino havere
et fir dati ad cui ordinarono, avisandone del'ordine havirete posto in questo.
Mediolani, XXVII octobris 1450.
Cichus.



La gita.

Settembre 2011. Un gruppo di fanti sognanti pedala nuovamente in quella terra
piatta fino all'inverosimile per partecipare alla rievocazione dell'evento storico
ed assistere al Palio del bove grasso. Il giro in bici è uno dei più facili della
stagione. In tutto si conteranno solo quarantacinque chilometri. Cento per cento
pianura. Cento per cento su asfalto. C'è solo una campagna che sfuma a perdita
d'occhio rigata di tanto in tanto da torrenti e rogge. Essendo un giro molto
semplice non è adatto a tutti. Va bene per chi è capace di andare piano e sa
assaporare i piccoli piaceri della vita. Ad ognuno i suoi. A me piace soffermarmi
sull'odore della terra bagnata e sul fragore del vento che muove le foglie dei
Pioppi. Ottima per finire la proposta culinaria a base di prodotti locali.



Il palio.

Quattro sono le contrade:

CASTELLO con il colore ROSSO simbolo dei nobili del paese
BUDRIO con il colore VERDE per la vicinanza ai boschi
CAVON con il colore BLU dell'acqua del cavo irriguo da dove aveva origine
MADONNINA con il colore BIANCO della Vergine Maria (chiesa di Santo Stefano)

Si contendono il privilegio di donare i cinquanta ducati d'oro destinati all'acquisto
del bove grasso che imbandirà la tavola di Natale della famiglia Sforza. Inoltre i vincitori saranno i custodi per un anno dello stendardo del feudo che verrà rimesso
in palio alla prossima edizione. I colori di ogni contrada saranno difesi da un solo partecipante. Il torneo è una giostra medievale di cavalieri che veloci al galoppo dovranno colpire con una lancia un bersaglio posto sullo scudo di una sagoma girevole (buratto) evitando di farsi colpire dal mazzafrusto (frusta a tre corde alle
cui estremità sono legate delle palle di cuoio).



Altro.

Un lungo corteo storico rinascimentale attraverserà le vie del vecchio borgo. Nelle contrade ci saranno ambientazioni in stile medievale con allestimenti di usi, costumi
e tradizioni d'epoca. Bancarelle e stand gastronomici con piatti tipici. Fuori dal
paese si troverà l'accampamento delle milizie mercenarie del Capitano di Lomellina
con arcieri, cavalieri, amazzoni, danzatori e giocolieri. Combattimenti e scaramucce.

Ritrovo alle ore 8,25 alla stazione di Milano Porta Genova.
Partenza alle ore 8,48 in treno con arrivo a Mortara alle ore 9,32.
Rientro alle ore 18,34 in treno da Mortara con arrivo alla stazione
di Milano Porta Genova alle ore 19,23.
Interesse: storico, gastronomico, paesaggistico.
Itinerario: Mortara, Cernago, Mortara.
Percorso di 45 Km.
Dislivello: 100% pianura.
Fondo: 90% asfalto, 10% sterrato.
Bici: Corsa, Ibrida, City bike, Mountain bike.
Difficoltà: * Molto facile.
Pranzo: alla manifestazione o al sacco.
Costo: 20 Euro, comprende i biglietti del treno con il trasporto della bici.
Termine iscrizione: entro le ore 14 di sabato 17 Settembre.
Note: Quando vi iscrivete indicate se volete pranzare alla manifestazione.
Assicuratevi di ricevere una risposta quando prenotate.
Non sono ammesse partecipazioni parziali all’iniziativa e variazioni al programma.
Stefano Antonelli cell. 3461214630 Mail: fanti.sognanti@yahoo.it
Web: www.fantisognanti.it